Epilogo

Sette minuti dopo la mezzanotte

Ogni giorno in classe dedichiamo almeno 15 minuti alla lettura personale. C'è chi è più rapido, chi meno, ma leggiamo tutti e tutti insieme! Questi i nostri consigli di lettura, per i nostri coetanei, ma anche per gli adulti che vogliono avvicinarsi ai libri che ci piacciono.


Ecco la recensione-consiglio di Giulia R.:


Conor è un normale ragazzo, o almeno così sembra. Nasconde infatti qualcosa. Un sogno, un incubo, l'”Incubo” che lo tormenta da quando sua madre ha iniziato le cure mediche, quello con il vento, il buio, le urla, lui che molla la presa e un mostro che si presenta sette minuti dopo la mezzanotte, ogni notte. Ancora più strano se il mostro è un albero che si anima. Lì da milioni di anni. Dopo aver raccontato tre storie a Conor, il mostro lo obbligherà a raccontare la sua storia, la quarta storia, che conterrà la verità sulla sua vita.

Il libro “Sette minuti dopo la mezzanotte” di Patrick Ness, tradotto da Giuseppe Iacobaci per Oscar Mondadori, contiene anche alcune illustrazioni che accompagnano la vicenda di Conor. Come tutti i libri che hanno al centro i meccanismi di paura, è pieno di colpi di scena. Il finale è assolutamente inaspettato e molto coinvolgente. Mi è piaciuto così tanto che ogni volta che lo leggo vorrei che fosse la prima volta per riassaporare i colpi di scena e rivivere il finale che mi ha in parte rattristata, in parte sollevata. Seppur si tratti di un libro non facile da digerire, l'ho riletto più volte perché fa riflettere su come affrontiamo alcune situazioni. A voi lettori il piacere di immergervi in questa storia che si muove tra le trame della vita in maniera fantastica.





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