I ragazzi di Battilmuro incontrano Cinzia Ghigliano

Cosa si può provare ad entrare nel vivo di un albo illustrato? 

È una grande emozione, proprio quella che ieri hanno provato i ragazzi di Battilmuro incontrando la scrittrice e Illustratrice Cinzia Ghigliano.  Grazie alla piattaforma zoom siamo riusciti ad entrare nel suo studio di lavoro. Abbiamo così conosciuto una Cinzia simpatica, disponibile che ci ha chiesto subito di darle del tu!
Il luogo dove crea i suoi capolavori sembra magico: un posto ristretto ma accogliente, con una sola finestrella e una lampada che serve quando cala la sera, con una miriade di cassettini, tutti con il ruolo specifico di portare libri, colori e idee, con una sedia comoda e confortevole, davanti a una scrivania, dove sono appoggiati i suoi schizzi e i suoi progetti.
Eravamo molto numerosi, circa 50 ragazzi, e con noi c’erano  anche  alcuni insegnanti e Roberta Favia, di Teste fiorite, che ringraziamo per aver organizzato l’incontro.

Cinzia ha risposto, con molta  pazienza, alle nostre numerose domande di lettori dei suoi albi. Abbiamo così scoperto che ha iniziato a disegnare a due anni e che questa passione è ancora oggi parte della sua vita. Ci ha raccontato che il volto e lo sguardo sono le parti che preferisce rappresentare. Il suo albo preferito? Senza ombra di dubbio Lei, la storia di Vivian Maier, proprio quello che è piaciuto di più anche a noi. Un albo che nasce grazie ad un articolo nel quotidiano Repubblica su questa tata fotografa ancora sconosciuta. Da qui Cinzia ha iniziato uno studio approfondito su Vivian Maier e sulle sue foto, ci ha anche raccontato che è andata in cerca dei luoghi e delle persone che ha incontrato Vivian. Affascinata da questa ricerca,  ha cominciato a disegnare e a  raccontare la sua storia immedesimandosi nella sua macchina fotografica: una mitica Rolleiflex! Eh si infatti Cinzia si immedesima sempre nelle storie, trasmettendo passione, utilizzando sensazioni ed emozioni attraverso i cinque sensi in modo da  coinvolgere il lettore allo stesso modo in cui è stata coinvolta lei. E i gatti negli albi? Negli albi di Cinzia i gatti non mancano mai perché per lei sono molto significativi come anche altri animali. I Segreti del suo disegnare? Se usa il bianco e il nero non mancano mai delle macchie di rosso porto e le sue sfumature. Poi non mancano certo matite, acquerelli, pennarelli a spirito,  matite in grafite blu perché ogni racconto guida la sua tecnica.
È mai capitato che ci fossero dei personaggi che le assomigliassero all'interno di un albo? No, o meglio li  rappresenta il più diversi possibile da lei come nel caso di Solange. L'unica cosa che fece a Solange era una lunga treccia come quella che portava sempre Cinzia. Prossimo albo? Beh, al più presto, nel 2022, dovrebbe uscirne uno che parla di un cane giallo, forse è il protagonista...chi lo sa! Top secret al momento…
La ringraziamo gentilissima Cinzia a nome di tutti i ragazzi di Battilmuro per averci regalato un pomeriggio emozionante e per averci e resi felici per questo bellissimo incontro, Grazie ancora, le doniamo due disegni  dedicati ai suoi albi.

Giorgia, Carlotta, Mattia, Davide e Maria Vittoria