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Il libro che ho scelto si intitola “Il club dei perdenti”,
scritto da Andrew Clements e pubblicato dalla casa editrice Rizzoli. Racconta
la storia di Alec, un ragazzo di undici anni, che durante il primo giorno di
prima media, dopo soltanto un'ora di lezione, finisce dalla preside, come suo
solito. Lui però non viene richiamato per aver picchiato qualcuno o per aver
risposto male ai professori: lui andava dalla preside perché durante le lezioni
leggeva. E non solo durante le lezioni. La lettura per lui era una vera e
propria passione, tanto da portarlo in altri mondi e distrarlo dalla realtà.
Tanto da essere considerato un perdente. Da qui in poi la storia la dovrete
scoprire voi. Sappiate che è una storia che parla di amicizie inaspettate, di
amici persi e ritrovati e ci insegna che a volte le storie più belle non si
trovano solo nei libri ma anche e soprattutto nelle nostre vite. Mi ha
insegnato anche che dobbiamo smettere di fare le cose che ci rendono dipendenti
e provare a vivere la vita vera, senza nasconderci, ma portando nel mondo ciò
che abbiamo imparato leggendo. Lo consiglio a tutte le ragazze e a tutti i
ragazzi che hanno voglia di vivere un'avventura fra i banchi di scuola, dove si
intrecciano amicizie, primi amori, piccoli scontri, successi personali e
soprattutto libri che ti catturano. Lo consiglio anche agli adulti che magari
da piccoli o ancora oggi assomigliano ad Alec. “Perdetevi in un libro, è quello
che facciamo noi”
Gaia B.
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